Novembre il mondo si ferma.. non so se anche voi avete questa percezione, ma è un mese di transizione, dove rimandare i vari impegni per il mese di Dicembre, o già li si è anticipati ad ottobre, pur di non trovarsi a festeggiare in questo mese funesto. Forse perchè Novembre inizia da subito con il giorno della commemorazione dei nostri Cari rendendo l’Animo cupo, una sorta di un latente rituale scaramantico, che ci porta ad evitare qualsiasi cosa che possa portare felicità, bandendo in questo mese matrimoni... battesimi, ed altre ricorrenze varie da festeggiare. Eppure Novembre è un mese di abbondanza soprattutto per il contadino. Contadino che vede il frutto del suo lavoro duro, patito al caldo nel coltivare la vigna, sgorgare dalla botte per riempire caraffe… “A san Martino ogni mosto  diventa vino”, e la soddisfazione del momento, fa passare in secondo piano tutte le fatiche passate. A Novembre le olive sono già mature per essere raccolte, diventando l’olio da consumare durante tutto l’arco dell’anno, la  natura ti ridà sempre indietro l’amore... la cura dedicatagli nei mesi precedenti. Novembre è il mese almeno per me che vivo in Calabria in cui gli alberi di mandarini... arance si coprono dei loro frutti, tanto da farli  sembrare alberi addobbati a cielo aperto in attesa del prossimo Natale.Ecco… mi piace pensare al mese di Novembre, come un breve periodo di  riflessione, utile per introdurmi con l’Animo quieto, dopo mesi di eccessi, al  mese che verrà. Vivere così, del mese di Dicembre ogni piccolo minimo dettaglio, che sarebbe sfuggito sicuramente, se fossi stato impegnato nel  seguire i ritmi abituali dei mesi precedenti. Così facendo riuscire a respirare  meglio quell’aria Natalizia, quasi magica che già aleggia fin dai suoi primi  giorni. Buona giornata bella gente​.